A cura di N. Bogatec e Z. Vidau
Cambridge Scholars Publishing in collaborazione con l’Istituto sloveno di ricerche,
Cambridge, 2020
Pubblicazione che offre uno sguardo approfondito sulla moderna fisionomia sociale degli sloveni in Italia, con una particolare attenzione allo sviluppo di questa comunità attraverso il prisma di alcuni grandi momenti storici, dalla caduta del Muro di Berlino alla nascita della Repubblica di Slovenia, ivi incluso il relativo processo di democratizzazione e il successivo ingresso nell’Unione europea. Indirettamente, questa monografia sancisce il riconoscimento a livello internazionale delle pregresse edizioni, la prima in italiano (Una comunità nel cuore dell’Europa. Gli sloveni in Italia dal crollo del Muro di Berlino alle sfide del terzo millennio, Carocci editore, 2016) e la seconda in sloveno (Skupnost v središču Evrope. Slovenci v Italiji od padca Berlinskega zidu do izzivov tretjega tisočletja, ZTT e SLORI, 2017). Una particolare enfasi è posta sui cambiamenti sociali ed economici che hanno interessato la minoranza slovena negli ultimi venticinque anni, innanzitutto a seguito del mutato panorama politico e degli annessi eventi che hanno caratterizzato lo scenario locale e internazionale, e in secondo luogo per effetto delle nuove sfide che si trova ad affrontare in virtù delle dinamiche che denotano il territorio in cui vive.
Il lavoro editoriale è stato curato da due ricercatrici dello SLORI, Norina Bogatec e Zaira Vidau, affiancate dagli altri esperti in materia di comunità nazionali e linguistiche in seno al comitato editoriale. I contributi riuniti nella pubblicazione sono a firma non solo di ricercatori, accademici ed esperti provenienti da varie discipline, ma anche di esponenti di quelle comunità con cui gli sloveni in Italia portano avanti attività interculturali e transfrontaliere, dunque esponenti della comunità italiana di maggioranza, promotori della lingua friulana variamente distribuiti nel Friuli Venezia Giulia, nonché appartenenti alle comunità slovene e italiane di Slovenia e Croazia. L’approccio interdisciplinare che ha caratterizzato il lavoro di ricerca ha creato i presupposti per un’analisi approfondita e articolata, basata su un metodo scientifico e su una vasta bibliografia di riferimento.