Le attività del progetto EDUKA2 Per una governance transfrontaliera dell’istruzione sono in pieno svolgimento. Il progetto è finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
L’obiettivo del progetto EDUKA2 è rafforzare la cooperazione transfrontaliera nel settore dell’istruzione tramite la creazione di strumenti di didattica e modelli formativi condivisi. Le attività previste sono rivolte in particolare alle scuole e alle università nell’area del Programma.
Il Lead partner del progetto è l’Istituto sloveno di ricerche (Slovenski raziskovalni inštitut, SLORI), i partner sono invece l’Istituto per lo studio delle questioni etniche (Inštitut za narodnostna vprašanja, INV) la Societât Filologjiche Furlane, l’Università di Nova Gorica, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università del Litorale (Facoltà di Studi Educativi).
Nella prima metà di gennaio si è svolto il primo incontro del gruppo transfrontaliero relativo al Work Package (WP) 3.1.2 intitolato Classi transfrontaliere: percorsi didattici comuni per le scuole dell’area transfrontaliera. L’obiettivo del WP 3.1.2 è la creazione di un percorso didattico interdisciplinare per la conoscenza del territorio transfrontaliero come un entità geografica unica e unitaria. Si tratta della realizzazione di due unità di apprendimento per gli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie (ITA) ed elementari (SLO) e per le ultime due classi delle scuole secondarie di primo grado (ITA) ed elementari (SLO). Il gruppo di lavoro transfrontaliero è formato da docenti degli istituti comprensivi con lingua di insegnamento slovena di S. Giacomo e di S. Giovanni e con lingua di insegnamento italiana di Muggia e delle scuole elementari con lingua di insegnamento slovena di Prade e Capodistria e con lingua di insegnamento italiana di Capodistria.
Durante il primo incontro si sono formati due gruppi di lavoro transfrontalieri: il gruppo dei maestri verrà coordinato da Barbara Baloh della Facoltà di Studi Educativi dell’Università del Litorale, quello dei professori invece da Norina Bogatec, ricercatrice presso l’Istituto SLORI.
Il lavoro con gli alunni si svolgerà nelle quattro classi transfrontaliere, formate da alunni delle scuole dello stesso grado e con la stessa lingua di insegnamento ma provenienti da aree di confine diverse. Attraverso la conoscenza delle peculiarità naturali e culturali del territorio transfrontaliero gli alunni raccoglieranno ed elaboreranno diverso materiale in base al quale i due gruppi di docenti realizzeranno le unità di apprendimento bilingui.
Le attività del WP 3.1.2 si svolgeranno da gennaio a dicembre 2018.