Nell’ambito delle attività organizzate per la Notte europea dei ricercatori 2013, l’Istituto sloveno di ricerche SLORI ha organizzato la Giornata della ricerca venerdì, 27 settembre 2013, alle ore 16.00 presso il Narodni dom a Trieste. Il ricco e interessante programma ha visto l’apertura con i saluti introduttivi di Milan Bufon, presidente dello SLORI, e Boris Jesih, Segretario di Stato dell’Ufficio del Governo per gli sloveni negli Stati limitrofi e nel mondo.
In seguito si è svolta la premiazione del bando SLORI 2013 per le tesi di laurea e post-laurea. Successivamente, la ricercatrice Maja Mezgec ha presentato i risultati del progetto pluriennale Banka znanja (Banca del sapere), attraverso cui l’Istituto desidera contribuire alla conoscenza e all’orientamento del potenziale intellettuale degli sloveni in Italia. Nella prima fase del progetto è stato effettuato un censimento completo degli accademici, ricercatori e dottorandi della comunità slovena in Italia che operano in diversi campi scientifici.
Le varie iniziative svoltesi durante la Notte europea dei ricercatori si sono concluse con la tavola rotonda “La circolazione dei cervelli nella società di oggi: necessità o sfida? Le testimonianze dei giovani ricercatori sloveni di Trieste”. Alla tavola rotonda hanno partecipato Igor Guardiancich, politologo presso l’Università della Danimarca meridionale, Marija Mamolo, esperta di demografia all’Istituto italiano di statistica e Robert Volčič, neuroscienziato presso l’Istituto italiano di tecnologia a Rovereto. Dopo la presentazione introduttiva dei partecipanti ha avuto luogo il dibattito sulla posizione attuale dei ricercatori in Italia, Slovenia ed Europa; i presenti sono intervenuti con le proprie opinioni sull’attuale problema della fuga dei cervelli. La parte finale della tavola rotonda moderata da Devan Jagodic, direttore dello SLORI, è stata dedicata al rapporto tra i partecipanti e il mondo scientifico sloveno.