L’Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI), il centro culturale sloveno Planika/Stella Alpina, l’Unione Regionale Economica Slovena (SDGZ) e il Comune di Tarvisio invitano all’incontro »Il Triplice confine e lo spazio Schengen: sfide e opportunità per lo sviluppo” che si terrà venerdì 7 settembre con inizio alle ore 17.30 presso l’Auditorium del Centro Culturale J. Kugy a Tarvisio. L’incontro in Val Canale introduce un ciclo di eventi che si svolgeranno in autunno nell’ambito del progetto “Dietro, a ridosso, oltre il confine: Gli Sloveni in Friuli Venezia Giulia a dieci anni dall’adesione della Slovenia all’area Schengen”. Il progetto è stato selezionato nell’ambito del Bando straordinario della Regione Autonoma FVG per la definizione di un programma complessivo di interventi al fine di valorizzare e diffondere l’uso della lingua slovena (art. 7 della l.r. 25/2016) e viene realizzato dallo SLORI in collaborazione con numerosi partner espressione della comunità nazionale slovena in Italia e della più ampia area di contatto italo-slovena.
L’ingresso della Slovenia nell’area Schengen nel dicembre 2007 rappresenta una tappa fondamentale nei rapporti transfrontalieri. Obiettivo del progetto è verificare l’impatto che la caduta del confine ha avuto sul nostro territorio, con un’attenzione particolare rivolta alla realtà della comunità nazionale slovena in Friuli Venezia Giulia. Il progetto si occuperà tuttavia soprattutto di aspetti legati al presente e al futuro – le attività progettuali punteranno quindi a cogliere le sfide e opportunità che ci attendono. L’incontro introduttivo sarà dedicato alla realtà del (triplice) confine italo-sloveno-austriaco, con un occhio di riguardo per le opportunità che la particolare collocazione geografica, la collaborazione transfrontaliera in campo economico e l’ambiente plurilingue offrono per lo sviluppo generale di questo territorio, nonché al ruolo svolto dagli sloveni della Val Canale nel promuovere questi processi. Parteciperanno alla discussione il prof. Francesco Marangon, professore all’Università di Udine, la presidente e il vicepresidente del Centro Culturale sloveno Planika/Stella Alpina dott.ssa Nataša Gliha Komac e Rudi Barthaloth, Mitja Lo Duca, proprietario dell’agriturismo Kekčeva domačija in Slovenia e il vicepresidente dell’Unione economica slovena di Klagenfurt Felix Wieser. L’incontro sarà moderato dal prof. Roberto Dapit dell’Università di Udine. Le lingue di lavoro saranno l’italiano e lo sloveno con servizio di interpretazione simultanea.
Per ulteriori informazioni:
Štefan Čok, coordinatore del progetto, s.cok@slori.org, 040636663