L’incontro ”Le sfide del plurilinguismo: il modello catalano” avrà luogo martedì 13 settembre alle ore 18.00 presso la Sala del Consiglio provinciale, Corso Italia 55 a Gorizia.
Programma:
Indirizzo di saluto: Mara Černic, Vicepresidente della Provincia di Gorizia
Con la partecipazione di:
prof. Gonçal Mayos Solsona è professore ordinario di filosofia della cultura presso l’Università di Barcellona dove dirige il gruppo internazionale di ricerca GIRCHE collaborando inoltre con diverse università in Spagna e altrove. Si occupa principalmente di dinamiche sociali, culturali e politiche che ostacolano o promuovono la modernità e/o la postmodernità nella società attuale.
dott.ssa María Pilar Sabio Esquíroz si è laureata in storia, geografia e filosofia conseguendo inoltre due master e un dottorato di ricerca. Come membro del gruppo di ricerca GIRCHE si occupa di identità, educazione e diritti umani. Attualmente è docente presso il Liceo Ferreira di Barcellona dove lavora con giovani provenienti da diversi ambienti sociali e culturali.
Modera:
dott.ssa Matejka Grgič, ricercatrice, linguista, traduttrice e pubblicista. Attualmente lavora presso l’Istituto Sloveno di Ricerche (SLORI).
In uno scenario europeo di continue migrazioni, interne o internazionali, stanno diventando via via più attuali le questioni relative all’identità, alla multiculturalità e al multi- o plurilinguismo.
Va rilevato in particolare il ruolo cruciale assunto in questo momento storico dal tema dell’educazione alla comprensione e all’accettazione di nuove opzioni e di nuovi modelli identitari.
Diventa pertanto sempre più utile confrontarsi con esempi di buone prassi già sperimentati e acquisiti con successo da altre comunità. Uno di questi esempi è riscontrabile nel modello educativo catalano elaborato in Spagna, interessante non solo nell’ottica di un rinnovato dialogo tra minoranze e maggioranze, ma anche nella prospettiva di nuove forme di inclusione, convivenza e conoscenza nelle società post-moderne.
Sarà garantita la traduzione simultanea in italiano e sloveno.
