Venerdì 10 ottobre 2014 presso il Narodni dom di Trieste lo SLORI ha festeggiato i 40 anni di attività (1974-2014). L’importante anniversario è stato celebrato con una cerimonia solenne alla quale sono stati invitati tutti i soci, i rappresentanti degli organi direttivi, i collaboratori, i partner ed i rappresentanti delle istituzioni accademiche e degli enti di ricerca in Italia e Slovenia.
Il ricco programma ha avuto inizio con la proiezione delle memorie fotografiche di 40 anni di attività, accompagnate dalle note del giovane chitarrista della Glasbena matica, Tjaš Leghissa. L’intervento di apertura è stato affidato al presidente dello SLORI, dott. Milan Bufon. In seguito ai saluti degli ospiti ha avuto luogo il conferimento dei riconoscimenti e la premiazione del concorso SLORI 2014 per le tesi di laurea e postlaurea. La cerimonia si è conclusa con un breve intervento musicale. La cerimonia è stata condotta dall’autrice radio-televisiva ed ex collaboratrice dell’istituto Vida Valenčič.
I seguenti ospiti hanno presentato i saluti: il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, il ministro per gli sloveni nel mondo Gorazd Žmavc, l’ambasciatore sloveno in Italia Iztok Mirošič, il prefetto di Trieste Francesca Adelaide Garufi, il direttore generale della direzione per la conoscenza presso il ministero dell’educazione Urban Krajcar, l’onorevole Tamara Blažina, il vicepresidente del consiglio della regione FVG Igor Gabrovec, il presidente della SKGZ Rudi Pavšič, il vicepresidente della SSO Igor Švab, la rappresentante del rettorato dell’Università di Trieste Maria Cristina Benussi, il vicerettore per l’attività scientifica e di ricerca dell’Università del Litorale Štefko Miklavič, la direttrice dell’INV Inštitut za narodnostna vprašanja di Ljubljana Sonja Novak Lukanovič, il presidente della Società filologica friulana Federico Vicario e il presidente del comitato esecutivo dell’Unione italiana Maurizio Tremul.
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti a Aljoša Volčič, Emidij Susič, Sergij Lipovec e Milan Bufon per essere stati negli organi direttivi per molti anni. Viljem Černo, Vladimir Vremec, Aleš Lokar, Mitja Race, Marino Kokorovec, Danilo Sedmak, Bojan Brezigar, Karlo Bresciani e Norina Bogatec hanno ricevuto il riconoscimento in quanto collaboratori negli organi dello SLORI. Il riconoscimento per la collaborazione e il parternariato è andato all’INV, a Lucija Čok e alla Società filologica friulana.
Durante la cerimonia ha avuto luogo la premiazione del concorso SLORI 2014 per le tesi di laurea e postlaurea. Quest’anno la commissione ha valutato nove tesi di laurea e una di postlaurea. Il premio per la tesi di dottorato è andato alla dott.ssa Ines Beguš, con il dottorato sul tema dell’autonomia e dell’economia delle Valli del Natisone ai tempi della Repubblica Veneta, svolto presso l’Università del Litorale, mentre il premio per la tesi di laurea è andato a Janoš Ježovnik, con la tesi sulla letteratura dialettale di Renato Quaglia nelle traduzioni di Marko Kravos, svolta presso l’Università di Ljubljana.
Tutti i presenti hanno ricevuto una copia della nuova pubblicazione edita dallo SLORI in occasione dei 40 anni di fondazione, intitolata Raziskovanje Slovencev v Italiji: razvoj, izzivi, perspektive. Il libro è a cura del socio fondatore e attualmente presidente del collegio dei sindaci Sergij Lipovec, alla stesura dello stesso hanno partecipato molti membri degli organi direttivi e collaboratori dell’istituto. La pubblicazione è composta da quattro capitoli che presentano in modo completo e chiaro lo sviluppo dell’istituto, la sua storia dai primi anni fino ai 40 anni di attività, descrivendo l’attuale attività e struttura e le molte sfide e prospettive di sviluppo che lo attendono in futuro. In un capitolo a parte sono intervistate alcune persone che hanno contribuito all’attività dello SLORI, mentre i successi dell’istituto sono presentati nella ricca bibliografia. Si tratta dunque di una pubblicazione che conferma il ruolo dello SLORI nella creazione e diffusione della conoscenza sugli sloveni in Italia, nella connessione e guida del potenziale intellettuale della minoranza, ma anche nell’incitamento per una convivenza interculturale e una collaborazione in un’ottica di uno spazio italo-sloveno sempre più aperto.
La cerimonia di venerdì è stata il culmine di molti eventi organizzati dallo SLORI proprio per celebrare i 40 anni dalla fondazione in tutte e tre le province in cui è presente la comunità slovena in Italia. Il primo evento ha avuto luogo già prima dell’estate, in collaborazione con l’Istituto per la cultura slovena e l’Università di Udine ha organizzato a San Pietro al Natisone un convegno dal titolo La letteratura contemporanea nella Slavia friulana tra tradizione e nuove sfide. In settembre sono state presentate due nuove pubblicazioni, la monografia dell’autrice Nataša Gliha Komac dal titolo Ljudska religioznost v Kanalski dolini: O umiti in v prt zaviti lobanji (il 12 settembre presso la sede del Circolo culturale sloveno Planika a Ugovizza in collaborazione con il ZRC SAZU) e la pubblicazione scientifica delle autrici Susanna Pertot e Marianna Kosic Jeziki in identitete na precepu (il 26 settembre negli spazi del Trgovski dom a Gorizia). Gli eventi di celebrazione dei 40 anni dalla fondazione termineranno a metà dicembre quando avrà luogo una tavola rotonda a Ljubljana in collaborazione con il partner di lunga data l’INV.