Dal 10 al 14 settembre si sono svolti presso la scuola secondaria di I° grado con lingua di insegnamento slovena di Opicina gli ormai tradizionali laboratori di ricerca che l’Istituto Sloveno di Ricerche SLORI organizza per il settimo anno consecutivo in occasione della Notte europea dei ricercatori – The researchers’ Night. L’obiettivo dei laboratori è quello di promuovere l’attività di ricerca tra le giovani generazioni attraverso la realizzazione di un concreto progetto di ricerca: gli alunni svolgono una breve indagine conoscitiva e nell’ambito dei laboratori vengono a conoscenza delle tecniche e dei metodi di ricerca empirica.
La novità di quest’anno riguarda la partecipazione all’iniziativa TRIESTE NEXT Salone Europeo dell’Innovazione e della Ricerca Scientifica che si terrà a Trieste dal 28 al 30 settembre, organizzata dal Comune e dall’Università di Trieste assieme a Nordesteuropa Editore in collaborazione con la Camera di Commercio di Trieste, il Comitato per “Venezia Nordest Capitale Europea della Cultura 2019”, la Fondazione CRTrieste, la Provincia di Trieste e la Regione FVG. Tra i numerosi istituti, impegnati nel campo della ricerca e innovazione in diversi settori di attività, che partecipano alla suddetta iniziativa va annoverato anche l’Istituto sloveno di ricerche SLORI. Il tema prescelto per questa prima edizione di TRIESTE NEXT è Save the food, volendo con ciò evidenziare l’importanza della sana alimentazione tra tradizione e innovazione.
Nell’ambito dei laboratori di ricerca gli alunni delle scuole di Opicina, conformemente al tema prescelto, analizzeranno il grado di conoscenza tra gli adolescenti delle regole della sana alimentazione e verificheranno le proprie abitudini alimentari.
Nell’ambito di TRIESTE NEXT i risultati del lavoro svolto dai “giovani ricercatori” verranno presentati venerdì 28 settembre alle ore 10 e alle ore 11 al Narodni dom, sede della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori. Maggiori informazioni alla pagina http://www.triestenext.it/.
