Progetto di ricerca in collaborazione con la Fondazione Libero e Zora Polojaz
Direttrici del progetto: Veronika Lokar (Fondazione Libero e Zora Polojaz) e Norina Bogatec (SLORI)
Periodo di svolgimento del progetto: 2013-2017
Lo scopo della ricerca è comprendere in quale modo gli alunni e i loro genitori vivano l’esperienza della scuola secondaria di primo grado F. Rismondo di Trieste, la quale, con l’insegnamento dello sloveno, consente di conoscere il territorio in tutte le sue dimensioni linguistiche e culturali. Collaborano al progetto gli alunni che seguono le lezioni di sloveno e i loro genitori. Nell’ambito del progetto vengono considerati i seguenti aspetti: l’ambiente linguistico della famiglia, le abitudini linguistiche dell’alunno, i motivi di scelta della scuola media, i motivi di scelta delle lezioni di sloveno, il grado di soddisfazione con le lezioni di sloveno, le difficoltà nell’apprendimento dello sloveno, l’uso dello sloveno al di fuori dell’ambiente scolastico, l’attenzione per lo sloveno nell’ambiente famigliare e nell’ambiente di vita, in senso sia stretto che ampio, e infine l’importanza della conoscenza delle lingue.
Per la raccolta dei dati ci si è avvalsi di due metodi: un questionario strutturato per gli alunni di tutte le tre classi e un’intervista semi-strutturata per i genitori. I dati dei questionari sono stati statisticamente elaborati, mentre i testi delle interviste sono stati analizzati da due punti di vista: quello psicologico e quello sociologico. Lo scopo, infatti, è stato di valutare come e in quale misura lo studio di una lingua minoritaria in un ambiente scolastico di maggioranza abbia ricadute sui genitori, sulla crescita dell’individuo che vive quest’esperienza e infine sullo sviluppo della comunità di minoranza.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume bilingue dal titolo Pouk slovenščine. Raziskava o poučevanju slovenščine na italijanski šoli v Trsu /A scuola di sloveno. Una ricerca sull’insegnamento dello sloveno in una scuola italiana di Trieste.